Questa strana sensazionedi girare a vuoto inutilmentecerto, ho la mente piena di parolel’informazione ci bombardadi Covid e morti quotidianamenteeppure i giorni sono colmi di solela primavera è ricca di fiorie di nuove speranze per il domanicerco come Diogene l’umanitàcon la lanterna in questo buioche copre e nasconde il mondonon ho preparazione adeguatanon ho lauree neContinua a leggere “A CAPIR LA VITA”
Archivi della categoria: Senza categoria
IL DONO DIVINO
Sono un creativo natoesprimere le mie emozioniè sempre stato un obiettivoil buon Dio mi dotò d’un donoil saper disegnare beneciò che avevo intornoil mio sogno: diventar pittoreil fato invece volle altrimentie mi fece diventar ragionierein contabilità si crea ben pocose non miriadi di cifre e contigelide e aride come i montima l’artista ribolliva dentroci volleContinua a leggere “IL DONO DIVINO”
I GIORNI VUOTI
Poi ci sono i giorni vuotisenza luce e senza ideein cui sospeso nel nullacerchi il bagliore creativointorno a te il vento e la lucevento che confonde e distraequel disagio nello stomacoè riflesso del malessere internoil sentirsi inadeguato e stanconon ci sono medicine per l’animaci vorrebbe una preghieraun canto di devozione alla luceche questo buio miContinua a leggere “I GIORNI VUOTI”
SABBIA PERDUTA SOTTO AL VENTO
Emozioni come roccia sedimentatemille canzoni mille poesie ascoltatestrati di emozioni adagiati l’une sull’altraformano montagne di vita e di esperienzastrati d’amore si sovrappongono alla delusionestrati di delusione sovrapposti all’eccitazionedi gioie inaspettate e mai vissute primastrati di nera depressione sopra al soledell’amore e della piena condivisioned’una paternità con la compagna d’una vitale emozioni sono pianeti attorno alContinua a leggere “SABBIA PERDUTA SOTTO AL VENTO”
PERSO TRA GLI EDITORI
In contatto con vari editorimi perdo nella mia confusionenon ricordo più cosa ho spedito loroper rilassarmi e trovare un po’ paceascolto i Pink Floyd nel lato scuro della lunanella vana illusione che mi porti fortunavorrei che il tempo corresse velocenell’impazienza di veder pubblicatele mie opere poetiche o prosaichela frenesia mi coglie e mi agitami spingeContinua a leggere “PERSO TRA GLI EDITORI”
NON C’E’ PAROLA
Per descrivere un dolore continuoogni termine parrebbe riduttivorequisito insufficiente e esiguoesso è sempre presente attentoa non lasciare spazio al piacerepiacere che provo nello scrivere versima anche in questo mi limitanelle mie parole e sensazionioffuscate dalla sua presenzache obnubila le mie emozionifinisco col parlare sempre di luifilo costante ed assillantedelle mie poesie da tanti annilui finiràContinua a leggere “NON C’E’ PAROLA”
LEONARD COHEN
Immenso vecchio della canzonehai cantato l’amore come nessunoti ho visto sul palco per l’ultima voltami hai stregato con la tua bravurala tua classe era innata e inarrivabilesuonano ancora in me le notevibrano in me le tue paroleThe end of love o Suzanne.Dicesti una volta: «Vorrei diretutto ciò che c’è da direin una sola parola. OdioquantoContinua a leggere “LEONARD COHEN”
IL BAMBINO CHE C’E’ IN NOI
Ogni uomo e ogni donnaportano nel loro profondoi bei ricordi della gioventùsono gemme prezioseincastonate nella memoriapersino l’uomo più crudeleè stato un bambino forse infeliceforse incompreso ma un bambinocon la sua innocenza e inconsapevolezzadel male che c’è nel mondoquel bambino va protettoraccogliendo in noi le sue immaginitesoro della nostra coscienzadel nostro essere stati innocentiqueste immagini sarannoContinua a leggere “IL BAMBINO CHE C’E’ IN NOI”
LA MIA COLLEZIONE
Faccio collezione di modellini d’autoda quando ero un adolescentene ho centinaia alcune in vetrinatante altre chiuse in scatoloniquella delle auto è la mia passionecerto, oggigiorno, non ne compro piùnon saprei veramente dove metterlema ad essa sono molto affezionatoè l’unica costante della mia vitatravagliata e poco fortunataè quel che resta di me bambinoquel bambino che albergaContinua a leggere “LA MIA COLLEZIONE”
ASCOLTANDO MOZART
Ritorna in mente il viaggio in Austriale strade si Salisburgo e quell’arianobile cittadina sulle rive del Salzachbei giorni trascorsi nel suo baroccocon il sottofondo delle sue sinfonieamante dell’Italia che visitò varie volteove ebbe un gran trionfo di pubblicoMozart amò l’Italia e né fu ricambiatoanch’io amo Mozart ed il suo passatoamo la musica classica ma ancheContinua a leggere “ASCOLTANDO MOZART”